Il
nazional-socialismo, come ostentava il suo paganesimo, così ammetteva,
facendone un principio - ma questo non era parte delle ostentazioni -, che i vecchi, gl’invalidi, i malati in fase terminale e i criminali, che fossero ritenuti “di peso” alla società, potessero essere
caricati su furgoni, trasportati in luoghi ignoti e lì uccisi e cremati - salvo
poi darne notizia, ma come di una improvvisa inattesa morte, ai congiunti,
mettendo a loro disposizione le ceneri del defunto.
Così,
prima dei campi di sterminio, e spiegandone in parte il senso, fra il 1940 ed
il 1941 furono eliminate in Germania più di settantamila persone e si dice che
Hitler, di fronte alle crescenti proteste dei cittadini tedeschi, presso i
quali le notizie erano trapelate, avrebbe ordinato di sospendere quella pratica
atroce; ma avrebbe ordinato di farlo - appunto - solo apparentemente.